Applicazione delle geomembrane BPM nell'industria del petrolio e del gas
L'industria petrolifera e del gas necessita di strutture di contenimento robuste, resistenti agli agenti chimici e durevoli per manipolare in sicurezza prodotti petroliferi, acque di scarico, fluidi di perforazione e liquidi particolarmente pericolosi. Che si tratti di esplorazione a monte, stoccaggio a metà percorso o raffinazione a valle, il rischio di contaminazione ambientale dovuto a perdite è una preoccupazione costante.
Le geomembrane BPM sono rivestimenti ad alte prestazioni progettati per garantire un contenimento ottimale e la massima sicurezza ambientale in un'ampia gamma di applicazioni del settore petrolifero e del gas. Progettati per resistere a idrocarburi aggressivi, temperature elevate e sollecitazioni meccaniche, i rivestimenti BPM sono apprezzati dagli operatori di tutto il mondo.
1. Le geomembrane BPM risolvono le sfide chiave nel settore petrolifero e del gas
Le operazioni nel settore petrolifero e del gas vengono regolarmente svolte in alcuni degli ambienti più difficili al mondo, dai deserti aridi alle strutture offshore, dalle zone montuose al permafrost artico. Questi siti espongono le sostanze a una combinazione di aggressioni chimiche, stress meccanici, temperature estreme e vincoli logistici. In condizioni così difficili, le sostanze di contenimento standard spesso non riescono a soddisfare gli standard prestazionali complessivi a lungo termine.
Le geomembrane BPM HDPE sono appositamente progettate per superare queste sfide, rappresentando una risposta durevole, adattabile e conforme alle normative per un contenimento protetto e vantaggioso.
1.1 Elevata esposizione chimica
Le operazioni nei giacimenti petroliferi comportano il contatto diretto con petrolio greggio, gasolio, fanghi di perforazione, sostanze chimiche di processo e acqua salata prodotta, tutti elementi particolarmente corrosivi.
I rivestimenti BPM HDPE vengono esaminati secondo la norma ASTM D543 per verificarne la compatibilità chimica. Resistono alla degradazione causata da idrocarburi, acidi, alcali e solventi. Impediscono la lisciviazione di sostanze tossiche nei terreni e nelle falde acquifere circostanti.
1.2 Fluttuazioni estreme di temperatura
I giacimenti petroliferi nei deserti o nelle zone artiche sono soggetti a temperature che vanno da -40°C a oltre 60°C, provocando la rottura o l'ammorbidimento delle sostanze tradizionali.
Le geomembrane BPM rimangono flessibili e stabili in un'ampia gamma di temperature. Formulate con nerofumo e antiossidanti per una resistenza termica e ai raggi UV a lungo termine. Adatte per applicazioni scoperte e cicli di gelo-scongelamento.
1.3 Sottofondi ruvidi o irregolari
Terreni irregolari, ghiaia tagliente o argilla compatta possono forare o strappare i rivestimenti più deboli durante o dopo l'installazione.
Le geomembrane BPM HDPE forniscono un'elevata energia di perforazione (secondo ASTM D4833). Compatibili con geotessili ammortizzanti per decorare la protezione. L'eccellente resistenza allo strappo garantisce l'integrità strutturale sotto carico.
1.4 Condizioni di installazione complesse
Siti di perforazione remoti, accessi limitati e tempi stretti rendono la normale installazione di un rivestimento impegnativa e laboriosa.
Le risorse BPM utilizzano pannelli prefabbricati per limitare i tempi di saldatura. La saldatura continua mediante l'uso di strategie di saldatura a cuneo caldo o per estrusione è adattabile alle condizioni della pagina web. La formazione in loco e la guida tecnica garantiscono l'impiego applicabile anche in luoghi ristretti.
2. Geomembrane BPM utilizzate nell'industria petrolifera e del gas
2.1 Pozzi di fango di perforazione e pozzi di riserva
Le operazioni di perforazione generano enormi volumi di fluidi e detriti di perforazione, che contengono regolarmente petrolio, metalli pesanti e additivi chimici. Le geomembrane BPM HDPE vengono utilizzate per rivestire questi pozzi, creando una barriera sicura che impedisce ai contaminanti di infiltrarsi nel terreno o nelle falde acquifere circostanti. Questi rivestimenti sono resistenti alla costante esposizione chimica, alle sollecitazioni meccaniche causate da attrezzature pesanti e alle fluttuazioni di temperatura diffuse nei siti di perforazione. Garantendo un contenimento affidabile, le geomembrane aiutano gli operatori a rispettare le politiche ambientali e a ridurre al minimo i rischi di bonifica elevati.
2.2 Sistemi di contenimento secondario
Nei giacimenti petroliferi e nelle raffinerie, il contenimento secondario è una misura di sicurezza fondamentale per gestire perdite o fuoriuscite potenzialmente pericolose da serbatoi di stoccaggio, oleodotti e aree di stoccaggio di prodotti chimici. Le geomembrane BPM vengono installate al di sotto di queste strutture come strato di rivestimento impermeabile. In caso di guasti al contenimento più importante, la geomembrana cattura e isola efficacemente i liquidi pericolosi, prevenendo la contaminazione del suolo e i danni ambientali. Questi rivestimenti sono progettati per resistere all'esposizione agli idrocarburi, ai raggi UV e alla degradazione chimica a lungo termine, garantendo una protezione duratura e la conformità alle normative.
2.3 Bacini di stoccaggio dell'acqua di fratturazione
La fratturazione idraulica richiede grandi volumi di acqua e sostanze chimiche, che devono essere stoccate in loco prima dell'iniezione. Le geomembrane BPM vengono utilizzate per rivestire i bacini di acqua di fratturazione per creare un contenimento impenetrabile e impedire la fuoriuscita di sostanze potenzialmente tossiche. Questi rivestimenti sono progettati per resistere alle problematiche combinazioni chimiche utilizzate nei fluidi di fratturazione e per resistere alle sollecitazioni derivanti dalle attrezzature e dalle fluttuazioni dei livelli dei liquidi. I bacini adeguatamente rivestiti migliorano l'efficienza operativa e proteggono l'ambiente circostante dalla contaminazione.
2.4 Stagni di evaporazione dell'acqua prodotta
L'acqua di produzione, derivata dall'estrazione del petrolio, in molti casi è composta da sali disciolti, idrocarburi e metalli pesanti. Le geomembrane BPM rivestono le vasche di evaporazione per contenere in modo sicuro questo fluido in una fase del processo di evaporazione. I rivestimenti devono essere sorprendentemente resistenti alla salinità e agli attacchi chimici, oltre a poter sopportare temperature elevate in ambienti aperti ed esposti al sole. Impedendo le infiltrazioni nel sottosuolo, le geomembrane proteggono le risorse idriche sotterranee e consentono agli operatori di gestire l'acqua di produzione in modo ecocompatibile ed economico.
2.5 Società di smaltimento rifiuti di raffineriaCellule di intrattenimento
Le raffinerie generano materiali di scarto sicuri e semisolidi, costituiti da fanghi oleosi, catalizzatori esauriti e terreno contaminato. Le geomembrane BPM vengono utilizzate per rivestire le celle di contenimento dei rifiuti, formando una barriera impermeabile che isola i rifiuti pericolosi e non pericolosi. Questi edifici spesso includono alternative di rivestimento composite (ad esempio, geomembrana in HDPE + rivestimento in argilla geosintetica) per soddisfare le rigorose esigenze locali e globali per la progettazione di discariche industriali.
3. Caso di applicazione pratica delle geomembrane BPM nell'industria petrolifera e del gas
Caso applicativo 1: Sistema di rivestimento di contenimento secondario per un terminal petrolifero in Medio Oriente
Panoramica del progetto
- Posizione: Zona industriale di Dammam, Provincia orientale, Arabia Saudita
- Tipo di progetto: Terminale di stoccaggio del petrolio greggio - Sistema di contenimento secondario
- Superficie totale rivestita: 520.000 m²
- Prodotto utilizzato: geomembrana liscia in HDPE da 2,0 mm + geotessile da 500 g/m²
- Cliente: National Petroleum Logistics Company
Contesto del progetto
Nell'ambito del programma di modernizzazione delle infrastrutture dell'Arabia Saudita, a Dammam è stato costruito un nuovo terminal strategico per lo stoccaggio del greggio, per supportare le riserve nazionali e la logistica delle esportazioni. Il terminal ospitava 15 serbatoi di stoccaggio fuori terra con una capacità compresa tra 50.000 e 200.000 barili.
A causa delle rigide linee guida ambientali imposte dall'Autorità ambientale saudita e dagli standard API, l'impianto necessitava di un robusto sistema di contenimento secondario per prevenire perdite di idrocarburi nel terreno circostante o nelle falde acquifere in caso di guasto del serbatoio o rottura della conduttura.
Problemi e sfide
- Resistenza chimica: il rivestimento doveva resistere al contatto prolungato con idrocarburi, tra cui petrolio greggio, gasolio e detergenti.
- Temperature elevate: le temperature ambientali della regione superano spesso i 50°C e le superfici dei serbatoi sono sottoposte a riscaldamento radiante.
- Carichi meccanici: i visitatori con attrezzatura pesante e la copertura in ghiaia richiedevano un'elevata resistenza alle forature.
- Conformità normativa: il gadget doveva soddisfare i requisiti di contenimento mondiali (API 650/652, ASTM D5885).
- Area di installazione: le grandi berme di contenimento aperte richiedevano un'installazione rapida e uniforme per prevenire il sollevamento e la formazione di pieghe causati dal vento.
Soluzione tramite BPM Geosynthetics
Dopo lunghe discussioni tecniche, BPM ha progettato e fornito un sistema di rivestimento di contenimento personalizzato, comprendente:
Geomembrana HDPE liscia da 2,0 mm
- Realizzato in polietilene vergine ad alta densità con contenuto di carbonio nero >20%
- Resistenza superiore al petrolio greggio, ai prodotti chimici di raffinazione e all'esposizione ai raggi UV
- Superati i controlli ASTM D5747 e D5885 per la resistenza chimica
Geotessile non tessuto da 500 g/m²
- Installato come strato sottostante per proteggere la geomembrana dalla ghiaia del sottofondo
- Strato aggiuntivo posizionato sopra la geomembrana in aree ad alto traffico per ammortizzare
Saldatura continua e controllo qualità:
- Tutte le cuciture del soggetto sono unite mediante saldatura a cuneo caldo e saldatura a estrusione per i bordi
- Ogni cucitura ha esaminato l'uso di un'ispezione del campo di pressione dell'aria e del vuoto a doppio binario
- Esami negativi in situ sono stati effettuati settimanalmente e comprovati tramite laboratori di terze parti
Caratteristiche del progetto:
- Berme costruite con pendenze 3:1 e trincee di base ancorate con pesi in calcestruzzo
- Dispositivo di rilevamento perdite integrato sotto la geomembrana con porte di ispezione
Punti salienti dell'installazione
- Materiali consegnati in rotoli larghi 7 m per limitare le giunzioni in loco
- Il prezzo di installazione giornaliero ha raggiunto i 12.000 m²/giorno con una squadra qualificata di 20 tecnici
- Temperatura ambiente in loco spesso >45°C — I rivestimenti BPM hanno mantenuto stabilità dimensionale e flessibilità in tutto
- Completamento dell'intero allestimento entro 28 giorni lavorativi, 10 giorni prima della data prevista
Feedback del cliente
BPM ha fornito un dispositivo geomembrana particolarmente durevole, che soddisfaceva ogni requisito tecnico e normativo. La loro logistica, il supporto tecnico e la competenza tecnica sono stati determinanti nel garantire la conformità del nostro impianto nei tempi previsti. Il tessuto ha dimostrato un'eccellente resistenza in condizioni difficili, in aree desolate.
Risultati del progetto e benefici a lungo termine
- Zero errori di contenimento: tutti i serbatoi hanno superato le simulazioni di perdite e gli audit ambientali
- Protezione ambientale: acque sotterranee incluse da infiltrazioni di idrocarburi, con dispositivo di monitoraggio passivo in atto
- Resistenza al calore e agli agenti chimici: dopo un anno di utilizzo, non sono state rilevate crepe, bolle o degradazione meccanica
- Conformità normativa: certificato da un datore di lavoro terzo come conforme agli standard ambientali SEEP e API
Follow-up ed espansione
Dopo il successo di questo progetto, NPLC si è impegnata a utilizzare i rivestimenti in HDPE BPM per la crescita della Fase II (5 serbatoi aggiuntivi, 130.000 m²). La missione è servita anche come riferimento per installazioni di contenimento comparabili in Kuwait e negli Emirati Arabi Uniti.
Caso applicativo 2: Sistema di contenimento secondario dell'impianto di stoccaggio del petrolio - Medio Oriente
- Cliente: National Oil Company
- Posizione: Emirati Arabi Uniti
- Tipo di progetto: Sistema di rivestimento di contenimento secondario per serbatoi di stoccaggio di petrolio fuori terra
- Prodotto utilizzato: Geomembrana liscia in HDPE da 2,0 mm
- Superficie totale coperta: 180.000 metri rettangolari
Contesto del progetto
Il committente gestisce uno dei più grandi terminal petroliferi del Medio Oriente. Con l'ampliamento dei suoi parchi serbatoi di stoccaggio del greggio fuori terra, si è resa necessaria l'esigenza fondamentale di migliorare il sistema di contenimento secondario, in conformità con le normative ambientali globali.
Per garantire che eventuali perdite o fuoriuscite dai serbatoi non contaminino il terreno o le falde acquifere, era fondamentale installare un dispositivo di rivestimento impermeabile sotto l'intera area di contenimento, come berme e canali di drenaggio.
SfideDi fronte
- Condizioni ambientali estreme: le temperature diurne superavano i 50°C, provocando dilatazione e contrazione dei materiali di rivestimento.
- Esigenze di resistenza chimica: la macchina di contenimento doveva essere resistente agli idrocarburi, al petrolio greggio, al gasolio e ad additivi chimici plausibili.
- Ampia area di copertura e tempi stretti: con 12 serbatoi in costruzione parallela, l'installazione della geomembrana doveva essere eseguita in tempi rapidi e con successo, senza però interrompere i lavori civili in corso.
- Conformità normativa: un tempo era difficile garantire un rigoroso monitoraggio ambientale e audit di terze parti per soddisfare gli standard mondiali di prevenzione delle fuoriuscite di petrolio.
Soluzione BPM fornita
Per affrontare queste sfide, BPM ha fornito una soluzione completa di rivestimento di contenimento:
- Prodotto: Geomembrana liscia in HDPE da 2,0 mm fornita, apprezzata per la sua elevata resistenza chimica, stabilità ai raggi UV ed elevata resistenza alla trazione.
- Fabbricazione personalizzata: i pannelli realizzati in fabbrica sono stati pre-saldati in rotoli di grandi dimensioni per velocizzare l'implementazione nell'area e limitare la saldatura continua.
- Supporto tecnico in loco: i tecnici autorizzati di BPM hanno collaborato con il team dell'appaltatore per supervisionare l'implementazione, eseguire controlli di gestione ottimali (test di pressione dell'aria, test sul campo del vuoto) e fornire assistenza nell'ancoraggio del rivestimento e nella saldatura continua.
- Saldatura a filo continuo e controllo qualità: tutte le saldature sono state eseguite utilizzando saldatrici a fusione automatizzate con documentazione di controllo qualità continua. I test includevano controlli di tenuta delle saldature e test non distruttivi a scintilla/aria.
Risultati e feedback dei clienti
- Grazie alla prefabbricazione e a team di installazione qualificati, il dispositivo geomembrana veniva montato con il 10% di anticipo rispetto al previsto, indipendentemente dalle condizioni meteorologiche avverse.
- L'ultimo dispositivo di contenimento ha superato tutte le ispezioni ambientali e ha ottenuto la piena approvazione normativa.
- Il consumatore ha dichiarato di non aver riscontrato perdite o problemi di ristrutturazione dopo 24 mesi di funzionamento, confermando le prestazioni complessive a lungo termine del rivestimento in condizioni di esposizione agli idrocarburi.
- L'incarico è destinato a diventare un caso di riferimento per i futuri impianti di stoccaggio del petrolio in tutta la regione.
Testimonianza del cliente:
Il team tecnico di BPM e l'elevata qualità dei prodotti hanno ampiamente superato le nostre aspettative. L'installazione della geomembrana è stata rapida, affidabile e pienamente conforme ai nostri standard. Consideriamo BPM un fornitore strategico per tutti i futuri progetti di storage.
4. Perché scegliere BPM come fornitore di geomembrane per progetti petroliferi e del gas?
- Oltre 18 anni di esperienza nelle infrastrutture energetiche globali
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- Materiali testati in laboratorio e provati sul campo
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- Disponibile supporto tecnico in loco




